Campora deve la sua
origine alla storia dell'antica città di Velia. Questa pose infatti delle
torri di guardia lungo tutta la strada del Sele, unica via di comunicazione
verso il Vallo di Diano. Il colle su cui sorge Campora era stato
probabilmente scelto per assolvere il delicato compito di avvistamento.
Quando le incursioni saracene devastarono il litorale tirrenico, gli
abitanti delle varie contrade si rifugiarono all'interno dando origine a
vari agglomerati, tra cui Campora.
Illustrazione del sito:
L'insediamento preistorico
é posto sulle pendici di una dorsale collinare conformata a gradoni e risale
alla fine del III millennio, in piena epoca Eneolitica. Le grandi olle con
cordoni plastici o decorate a scaglie definiscono un orizzonte culturale
contemporaneo alla cultura del Gaudo attestata tanto nella piana pestana che
nel Vallo di Diano indicando, in maniera ancora più chiara, gli stretti
rapporti tra costa ed interno lungo sempre la stessa direttrice che,
travalicando gli Alburni, conduce al Vallo.