Cenni storici: |
A cavallo tra il VI e il
V secolo a. C. la Valle dell'Irno costituiva un importante sbocco naturale
verso il mare e rivestiva una rilevante funzione economico-commerciale ad
opera degli Osci e poi degli Etruschi, i quali avevano formato numerosi
insediamenti nella zona. I loro traffici però, erano contrastati dalla
potenza navale di Cuma (Napoli) e anche dalla vicina colonia greca di
Poseidon (Paestum). I Romani penetrano nella Valle del Sarno e dell'Irno,
venendo da Pompei. I nostri antenati parteciparono attivamente come ricorda
Silio ltalico (poeta latino) contro Annibale Barca, alla battaglia di Canne
(antica località della Puglia). Probabilmente, la Valle dell'Irno che si
collega naturalmente con la Valle del Sarno, fu occupata da Annibale, prima
della presa di Nocera (cfr Tito Livio XXIII cap. XV). Il Cartaginese, non
avendo subito potuto espugnare Nocera, sfogò la sua ira nelle nostre zone,
fedeli a Roma.
Dopo qualche lustro, come ci attesta Livio, nacque la vicina colonia Romana
di Salerno nel 194 a.C. su proposta del tribuno C. Atinio, per tenere a bada
i Picentini che dopo la vittoria di Canne avevano appoggiato Annibale. I
Romani si stabilirono nella nostra vallata nell'88 a.C. dopo che Silla vinse
la battaglia contro Mario, decidendo di dare un pezzo di terra, ai veterani,
cioè a tutti coloro che avevano partecipato alla guerra contro Mario. Le
nostre terre, molto produttive, vennero divise in Centurie e affidate alla
cura di famiglie romane che si trasferirono in Fisciano, come lo dimostrano
i resti di un antica Villa Romana. I territori del Comune di Fisciano, già
popolati dal IX secolo a.C.(Osci), furono dominati dai Romani fino
all'invasione barbariCa. (Visigoti - Ostrogoti). |