Cenni storici: |
San Marco dei Cavoti un
paese piuttosto recente. Infatti la sua esistenza non va al di là della
seconda epoca angioina (fine XIV secolo), quando una colonia di Provenzali
giunti in Italia al seguito di Carlo d’Angiò nel Regno di Napoli formarono
un piccolo abitato, dal quale si espanse sempre più la città. E’ certo però
che questi luoghi fossero abitati in epoche remote. Si ha memoria della
presenza, nel territorio, dell’antico Castellum Sancti Severi sorto nello
stesso territorio dove, durante la dominazione dei Sanniti, si trovava la
città di Cenna, nell’attuale contrada di Zenna (toponimo nato dal
cambiamento di C in Z con pronuncia provenzale). Essa si trova molto
distante dall’attuale centro abitato, più prossima a Reino che a San Marco.
Cenna era una città Sannita che si mantenne a lungo fedele ai Romani,
un’alleanza che fu fondamentale per la storia di questo paese, dato che più
volte i Romani intervennero in suo aiuto, come ad esempio quando essa venne
assediata dai Sanniti e dopo la battaglia di Laùtula, vennero i Consoli con
i loro eserciti e sconfissero il nemico, liberandola dai soffocanti
invasori. Lo storico Diodoro Siculo racconta che nei pressi di Cenna si
installò un accampamento di due consoli romani che diedero il nome di
Campomaggiore a quel sito, una denominazione tuttora esistente per designare
una contrada di Reino adiacente a quella di Zenna. Le vicende di questa
città sono avvolte nel mistero e si è pensato che essa venne distrutta ed
abbandonata anche da quei pochi superstiti abitanti di Cenna che trovarono
riparo non molto lontano, su di un alto colle ed ivi fondarono il nuovo
paese al quale diedero un nome di impronta cristiana, San Severo. |