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SCHEDA INFORMATIVA A CURA DI ARCHEMAIL

Comune: SANT'ARCANGELO TRIMONTE (Bn)
Sito archeologico: Resti di ponte romano
Ubicazione: Località non definita
Ente di riferimento: Soprintendenza Archeologica di Salerno
Modalità di visita: Visibile con difficoltà
Cenni storici:

La tesi più accreditata sostiene che Montemalo, ora S. Arcangelo Trimonte, sia una città longobarda sorta ad opera di coloni dalmati Schiavoni, sbarcati a Siponto intorno al 640-641. Nell'anno 737 in quest'area sorgeva Montemalo, nome che conservò fino al 1862.
Nel 928 altri Dalmati popolarono la zona con il loro re Itacaele. L'antico castello, di cui rimangono oggi solo pochi ruderi, ricorda la baronia dei Guevara, degli Spinelli, degli Chantelmy e dei Coscia.
Il terremoto del 14 marzo 1702 ridusse il paese in un cumulo di macerie, così come quello del 1732.
Il 26 settembre del 1862 il consiglio comunale di Montemalo deliberava di cambiare la denominazione in S. Arcangelo. Per differenziarsi da altri due comuni, uno della Basilicata ed un altro in provincia di Forlì, il comune aggiunse a S. Arcangelo il distintivo Trimonte.

Illustrazione del sito: Ruderi di un ponte romano chiamato "Ponte Ladrone" risalgono al I-II sec. d.C.
Note:  

IMMAGINI DEL SITO

 

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