La conferenza dal titolo “Fede, Memoria ed Identità: canti e danze contadine all’ombra del Vesuvio” si terrà lunedì 10 febbraio, alle ore 18.00, presso la nostra sede nei pressi di piazza Carità.
A cura di LAURA NOVIELLO
Ancora si sentono tamburi, castagnette, flauti e canti millenari all’ombra del Vesuvio. Folle ascendono alla ‘’montagna sacra’’ per danzare e cantare tra i suoi boschi in onore di divinità antiche e ancora vive. Le grandi madri – le Madonne dai volti vesuviani – vengono accolte ancora da nenie, cortei di tamburi ed offerte dalla terra: nessuna eruzione è riuscita a porre fine alla trasmissione millenaria della straordinaria cultura contadina che si è sviluppata alle pendici del Vulcano vivo.
Lunedì scopriremo insieme questo mondo fatto di memoria, fede ed antiche persistenze. Approfondiremo i riti, i ritmi, i canti devozionali e le danze che formano quella che definiamo ‘’identità vesuviana’’, attraversando le grotte laviche, le fonti ‘’sacre’’ e i santuari della terra dell’agro sarnese.
Dunque parleremo d’’o ballo ‘ncopp’’ tammurro – la Tammurriata – e dei canti devozionali che accompagnano ogni rito, da quello dedicato alla Madonna dell’Arco a quello della Mamma pacchiana di Somma Vesuviana.
A guidarci in questo viaggio ci sarà anche la voce antica e meravigliosa di Enzo Esposito, artista napoletano che da anni s’impegna per il recupero delle tradizioni musicali e religiose del Sud-Italia.
E con lui, ad accogliervi nella splendida scenografia barocca di Palazzo Trabucco dei ‘’danzatori’’ che vi faranno incontrare questo mondo, illustrandovi movenze, gesti e balli.
Vi aspettiamo.
Ingresso libero
∼ Le conferenze, aperte a tutti, rappresentano un’occasione per conoscerci e sostenerci! ∼
info@ganapoletano.it
