Un augurio per la riapertura

Finalmente ci siamo, siamo pronti a riaprire le Terme romane di Via Terracina ed il complesso archeologico delle terme di Agnano e farli visitare a chi vorrà venire a trovarci.

Finalmente ci siamo, quante volte in questo periodo l’abbiamo detto o abbiamo sperato di dirlo.
L’ultima volta che i siti archeologici sono stati aperti era ottobre scorso, dopo una altrettanto lunga pausa.

Cosa è successo nei periodi di non apertura? Noi siamo rimasti là, come quei soldati della Fortezza Bastiani, in attesa di essere attaccati da un bel gruppo di visitatori. Siamo stati là a pulire le nostre fortezze, a mantenerle vive e pronte ad accogliervi, sempre con il sorriso, nonostante lo sconforto che ci tenevamo dentro, non sapendo se quel che stavamo facendo avesse ancora un senso. Eppure siamo stati là e adesso finalmente siamo pronti a stare di nuovo insieme.

Finalmente, ancora, per quanto tempo e fino a quando? 

Dubbi che ci assalgono mentre programmiamo il futuro.

Sarà ancora possibile fare cultura con il sorriso, incontrarvi, rendere viva la nostra memoria. E un po’ di paura di non farcela ci assale, ma non importa. Noi siamo ancora là e vi stiamo aspettando. Non importa quanto tempo è passato, quanti sacrifici abbiamo fatto per sopravvivere, quante volte abbiamo rischiato di dire basta e abbiamo pensato che sarebbe stato più semplice chiudere l’associazione. Non importa tutto questo, ora conta solo stare di nuovo insieme, con le dovute precauzioni.

Con la speranza che questo Maggio non sia come quello dell’anno scorso e non ci siano più periodi in cui siamo costretti a limitare la possibilità di fare cultura.

Un sito culturale sconosciuto e non frequentato è un posto inutile; noi siamo ancora qui, non crediamo sia stato inutile avervi aspettato.

dott. Marco Giglio,
Presidente del Gruppo Archeologico Napoletano

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